Corpo, Sentimento e Meraviglia
Ogni grande città ha edifici che possono essere descritti come “eroici” e che si caratterizzato per la loro longevità. Essi sono stati concepiti come ‘macchine’, oggetti o dispositivi urbani o territoriali, questi edifici persistono accanto a noi e sono un modo per capire la città.
Questa dimensione che chiamiamo ‘eroica’ è rara. Siamo andati alla ricerca del corpo e dell’anima delle Poste du Louvre a Parigi e abbiamo tentato di rafforzare il dialogo che collega uno all’altra. Ci siamo avvicinati come ci si avvicina ad un enigma, come per scoprire un segreto.
Anche se sembra essere stato sempre presente in città, questo edificio doveva essere rivelato: la sua identità, affrontando altre nature, altri rapporti, altre intimità… doveva essere rafforzata.
Il tempo, lo spazio.

Un dispositivo spazio-temporale, un progetto cronòtopo
Il progetto è l’opportunità di creare un singolare cronòtopo del Grand Paris; una simbiosi di luogo e di tempo in risonanza con contemporanee riflessioni sulla capitale. Una grande sfida posta oggi dalla metropoli: quella di conciliare gli estremi.
A questi problemi, opponiamo un dispositivo spazio-temporale, un’architettura allo stesso tempo pragmatica e poetica.
Il cronòtopo così costruito si struttura attorno ad un’architettura dove spazio e tempo si svolgono, definendo l’esperienza corporea dei luoghi.
Il progetto architettonico si presenta quindi come un dispositivo attraverso il quale scoprire la storia di questo luogo abitato e il suo futuro.
L’esperienza fenomenologica che si crea, gradualmente si addensa al di là di qualsiasi apprensione immediata.

• VIDEO PROGETTO:
> La Poste du Louvre