Ferragamo: Studio fattibilità nuova area logistica

Sesto Fiorentino, Firenze

Ferragamo: Studio fattibilità nuova area logistica
Sesto Fiorentino, Firenze
2013

programma: Studio di fattibilità per la nuova area logistica di Ferragamo
superficie: 17 000 m2
committente: Ferragamo spa
progetto: Alfonso Femia *
immagini: ©Atelier(s) Alfonso Femia
“Il progetto prevede di utilizzare gli spazi aperti come elemento di trait d’union del futuro Campus Ferragamo. Una maglia che in qualche modo ricordi i tessuti definisce una geometria “triangolata” della pavimentazione che permette di colmare le leggere differenze di quota presenti nell’area.” AF
Il progetto prevede di utilizzare gli spazi aperti come elemento di trait d’union del futuro Campus Ferragamo. Una maglia che in qualche modo ricordi i tessuti definisce una geometria “triangolata” della pavimentazione che permette di colmare le leggere differenze di quota presenti nell’area.
Il nuovo edificio dedicato alla logistica definirà il fronte sud del Campus. La futura demolizione dell’edificio a pettine, centrale a tutto il masterplan, permetterà al Campus Ferragamo di avere un grande spazio aperto trattato a parco con alberature e uno specchio d’acqua.
I dipendenti potranno avere qui degli spazi per lo svago, per mangiare all’aperto: un grande spazio d’incontro e confronto nel quale si identificherà tutto il Campus.
Le alberature permetteranno di avere degli spazi ombreggiati e il velo d’acqua creerà un piccolo microclima che renderà piacevole tali spazi anche nei mesi più caldi. L’ingresso carrabile attuale verrà eliminato (e spostato a sud-ovest) per permettere di identificare tale corte centrale come un grande spazio pedonale. Il tema delle coperture è stato pensato come grande elemento energetico: la quasi totalità degli elementi di chiusura orizzontali è infatti ricoperta con pannelli fotovoltaici.
Differentemente da quanto proposto dallo studio di fattibilità, il progetto intende identificare con caratteri architettonici differenti le tre parti che comporranno il nuovo edificio della logistica:
A la parte dedicata all’arrivo dei prodotti e alla loro lavorazione si caratterizza per essere in pianta un parallelepipedo quadrato (con altezza netta interna di 6m);
B l’edificio dedicato allo stoccaggio, di forma stondata (con un’altezza interna netta di 14metri) definisce tutto il nuovo prospetto verso la nuova corte centrale;
C l’edificio per lo stoccaggio (con un’altezza interna netta di 14metri), da prevedere come aggiunta futura, si caratterizza per una geometria più spigolosa che in qualche modo favorisce gli spazi di manovra dei tir.