Scuola di Ingegneria-Hub dell’innovazione

Padova, Italia

Nuova sede Scuola di Ingegneria-Hub dell’innovazione

Padova, Italia
2020

programma: Aule, laboratori, hall, caffetteria, spazi comuni in totale 17 aule con 3000 alunni
> superficie edificio: 9 700 m2
> superficie area esterna: 4 754 m2
committente: Università di Padova
progetto: Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia con
sostenibilità ambientale: TIEMES srl
strutture e impianti: BMS progetti
progettazione verde tecnologico: BIOS-IS srl
immagini: ©Atelier(s) Alfonso Femia & Diorama
“La luce e l’ombra saranno i materiali di progetto con l’obiettivo di raccontare la città di Padova, la sua dimensione e il suo tessuto urbano sempre in equilibrio tra natura e artificio.” AF
Il nuovo polo universitario diventa un cuneo verde che si inserisce all’interno del nuovo sistema fieristico.
Il piano terra è la somma di due elementi, l’area verde e la zona pavimentata che si compenetrano, coesistono e disegnano il fronte dell’edificio.
Il verde partendo dai bordi avvolge l’edificio, entra dentro e sale fino in copertura, creando uno spazio pubblico a verde tecnologico, nuovo spazio di incontro, di dialogo.
Il progetto cerca una propria caratterizzazione artistica e formale nei prospetti, attraverso l’utilizzo di differenti materiali, tinte e trame dei volumi principali.
La luce e l’ombra saranno i materiali di progetto con l’obiettivo di raccontare la città di Padova, la sua dimensione e il suo tessuto urbano sempre in equilibrio tra natura e artificio.
L’aula da 300 posti si caratterizza a piano terra per il suo rivestimento in ceramica che con la sua lucentezza e sfaccettature restituisce la luce all’ambiente.
L’edificio è concepito come un sistema dinamico che permette di avere diverse conformazioni a seconda delle necessità. Tutte le aule al piano terzo e i due laboratori al secondo soddisfano la richiesta di flessibilità e prevedono al loro interno integrati alle pareti di chiusura delle aule, delle pareti mobili che all’occorrenza possono essere utilizzate per ridimensionare la superficie e ricavare delle sotto-aule.
Altro tema fondamentale è la trasparenza come elemento di progetto che rende fluido il piano.
Le aule, entrando nell’edificio, sono caratterizzate da pareti vetrate che allargano lo sguardo tra dentro e fuori. Le aule diventano così un tutt’uno con gli spazi conviviali, permettendo di vedere i diversi flussi che si muovono contemporaneamente.