Le Officine: area ex Metalmetron

Savona, Italia

Le Officine: area ex Metalmetron
Savona, Italia
2013

Premio Internazionale “Grand Prix” Casalgrande Padana, progetto 3° classificato (2013)
“Trimo Architectural Award”, premio speciale per il rinnovamento urbano (2012)

programma: Nuovo complesso polifunzionale Le Officine: recupero architettonico e paesaggistico dell’area industriale ex Metalmetron, realizzazione di un centro commerciale, di un hotel 3 stelle con 102 stanze, uffici e un parcheggio da 1504 posti auto
> superficie totale: 46 494 m2
> superficie utile: 34 683 m2
> superficie commerciale: 17 206 m2
> superficie industriale: 10 088 m2
> superficie direzionale: 3 176 m2
> hotel: 4 015 m2
> parcheggio: 1 504 posti auto, 51 076 m2
committente: New Co. Savona spa
progetto: Alfonso Femia * con
ingegneria strutturale: IQuadro ingegneria
ingegneria impiantistica: Marco Taccini, AI Engineering
fotografia: ©S.Grazia
“I volumi vengono rarefatti attraverso un trattamento di facciata che lavora in modalità espressiva per “pixel”. Si tratta di una scelta di mimetismo e non di timidezza o di senso di colpa: il sistema dei pixel verdi permette il passaggio da un sistema di verde naturale ad uno artificiale, anticipando la trasformazione di Savona da realtà industriale a città di servizi turistici.” AF
Il progetto parte dalla necessità di affiancare un certo numero di strutture di media superficie di vendita, prive quasi completamente di connessioni l’una con l’altra, predisponendo una dotazione di servizi (parcheggi principalmente) davvero imponente ed il più possibile connessa ad ogni singola struttura.
Dato il difficile rapporto della preesistenza con città attuale si è optato per la demolizione del complesso ex-Metalmetron così come strutturato attualmente, mantenendo l’edificio curvo che conteneva la mensa e gli spogliatoi, inserendovi parte delle attività artigianali e collegandolo al sistema albergo-parcheggio in struttura.
La soluzione progettuale è stata quindi quella di unificare in un unico elemento architettonico ed espressivo il parcheggio in struttura e l’albergo, immaginato come edificio a torre. I volumi vengono rarefatti attraverso un trattamento di facciata che lavora in modalità espressiva per “pixel”. Si tratta di una scelta di mimetismo e non di timidezza o di senso di colpa: il sistema dei pixel verdi permette il passaggio da un sistema di verde naturale ad uno artificiale, anticipando la trasformazione di Savona da realtà industriale a città di servizi turistici.