Centro Servizio Civile Universale

L'Aquila, Italia

Centro Servizio Civile Universale
L’Aquila, Italia
2022

programma: masterplan strategico per la riqualificazione del progetto C.A.S.E. e la formazione del Centro Servizio Civile Universale
committente: Comune dell’Aquila + USRA (Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Aquila)
progetto: Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia & NOME studio
con Arch. Michelangelo Pugliese (paesaggista)
Arch. Lillo Giglia
eFM engaging places
immagini: ©Atelier(s) Alfonso Femia & NOME studio
“A più di 10 anni dal sisma, il ridimensionamento dell’emergenza abitativa e l’analisi comparata dello stato di degrado dei singoli edifici impongono un intervento sistemico di riqualificazione delle aree del progetto C.A.S.E., volto a far fronte alle mutate esigenze di una comunità urbana in evoluzione.” AF
All’indomani del violento sisma che colpì la città de L’Aquila nel 2009, i gravissimi danni all’abitato portarono all’evacuazione di 65.000 persone e imposero la realizzazione d’urgenza di alloggi sicuri per gli sfollati. Il progetto C.A.S.E. rispose all’emergenza portando in pochi mesi alla realizzazione di 185 piastre antisismiche ed altrettanti edifici residenziali, fornendo alloggio a 4.500 persone.
Le piastre si distribuiscono su 19 aree nel territorio cittadino ed accolgono 16 tipologie di edifici in differente stato di conservazione ed occupazione.
A più di 10 anni dal sisma, il ridimensionamento dell’emergenza abitativa e l’analisi comparata dello stato di degrado dei singoli edifici impongono un intervento sistemico di riqualificazione delle aree del progetto C.A.S.E., volto a far fronte alle mutate esigenze di una comunità urbana in evoluzione.
A seguito della ricognizione delle consistenze attuali, il masterplan di intervento propone l’individuazione di 14 aree su cui concentrare obiettivi ed azioni strategiche, che comprendono la demolizione selettiva e sostituzione degli edifici più degradati ed interventi diffusi di infrastrutturazione e valorizzazione paesaggistica delle aree.
La visione del progetto accoglie due istanze fondamentali: la riqualificazione delle aree ed edifici in stato di degrado e la formazione della sede del Servizio Civile Universale all’interno degli ambiti di intervento.
L’analisi dello stato di conservazione ed occupazione delle aree, lo screening delle connessioni territoriali e lo studio delle tipologie e della durabilità che hanno dimostrato negli anni, sono passaggi propedeutici alla definizione di una strategia di intervento che metta a sistema queste istanze complementari.