Atelier(s) Alfonso Femia AF517

Mediterranei Invisibili è la ricerca continua di una dimensione umana e territoriale.
Nel quarto viaggio lo sguardo del fotografo Mario Ferrara abbraccia lo Stretto, cogliendo un filo che parte dalla Chiesa del Calvario di Seminara - la città della ceramica che piaceva a Picasso - confine tra il Paese e il cimitero, limite tra il noto e l'ignoto.
Su questo limite Ferrara annoda le trame e legge le contraddizioni delle linee d'acqua. La diga montana, le due coste, l'alta tensione al bordo della spiaggia, la solitudine dei piloni di cemento, la partenza e il ritorno uniti, la scoperta e la nostalgia dei luoghi. Una mosaicatura di immagini che costruisce la #conoscenza ed è premessa necessaria per fare #progetto.

Foto: ©Mario Ferrara