
inside the whale
HUMAN TECHNOPOLE, MILANOArexpo S.p.A., Milano
"Poter immaginare un edificio, una sede di ricerca, di multidisciplinarità ed eccellenze, finalizzata al miglioramento della salute e del benessere dell’uomo, deve avere come riferimento reale l’uomo, l’essere umano.
Occorre pertanto creare un luogo a cui appartenere, un luogo a cui volgere lo sguardo, deve rassicurarci e farci riflettere, deve ricordarci il moto continuo della ricerca, la passione, la responsabilità, la visione di chi si impegna per il futuro di ogni generazione.
Immaginiamo un edificio semplice che celi al suo interno la complessità che deve possedere tecnologicamente. Immaginiamo un edificio che possa raccontare la crescita continua del sapere umano e la costante attenzione alla cura dell’umanità.
Un edificio che non sia monumento di se stesso, ma accumulazione di sapere, in una idea quasi di infinito, come se potesse continuare a crescere nelle diverse direzioni, come i tre vettori nello spazio.
La stratificazione è accumulazione, e si stratificano e si accumulano i diversi mondi: da quello naturale a quello minerale, da quello scientifico a quello umano, da quello tecnologico a quello quotidiano, da quello collettivo a quello individuale.
Un edificio come somma di più edifici apparentemente simili che si parlano tra di loro attraverso un linguaggio semplice che si riferisce alla luce e alla sua capacità di creare energia, comfort e percezione." AF
Atelier(s) Alfonso Femia, Principioattivo, Milan Ingegneria, BMS Ingegneria, United Consulting, Transsolar, Studio Montanari & Partners, For Engineering Architecture, Michelangelo Pugliese, Diorama
©Immagine: Diorama & AF517