La Piramide Massima
Roma, Italia
2009
programma: Memoriale per i militari italiani caduti in missioni di pace
superficie:
– spazi della memoria: 150 m2
– terrazze: 75 m2
committente: Il Sole 24 Ore
progetto: Alfonso Femia * con Annalaura Spalla
modello: Danilo Trogu
fotografia: ©E.Caviola
Roma, Italia
2009
programma: Memoriale per i militari italiani caduti in missioni di pace
superficie:
– spazi della memoria: 150 m2
– terrazze: 75 m2
committente: Il Sole 24 Ore
progetto: Alfonso Femia * con Annalaura Spalla
modello: Danilo Trogu
fotografia: ©E.Caviola
“Ci sono parole che la cultura e la politica italiana hanno bandito dal vocabolario dell’architettura e dell’arte: bellezza, monumentalità pubblica, simbolicità, identificazione.” AF
Ci sono parole che la cultura e la politica italiana hanno bandito dal vocabolario dell’architettura e dell’arte: bellezza, monumentalità pubblica, simbolicità, identificazione. Questo Mausoleo è proposto per l’area di Roma vicino al Circo Massimo, là dove era posizionato l’Obelisco di Axum: è necessaria una sostituzione di pari forza, perché la restituzione dell’Obelisco non diventi semplicemente un bel gesto di uno Stato che rinuncia alla sua forza rappresentativa. Proponiamo un monumento-edificio, che porti con sé la forza simbolica ed arcaica del tumulo-ziqqurat-piramide, unita a quella identitaria dello scavo e del resto archeologico: questa piramide al suo esterno ha la consistenza materica della terra mentre è scavata al suo interno da “stanze” rivestite di ceramica rossa ad opus incertum. Queste stanze rappresentano i caduti per la Pace che, posizionate a differenti quote, sono collegate tra loro, e divengono punti di percezione del paesaggio, della storia e della propria intima, personale, fede laica nello Stato.