Residenze universitarie

Savona

BLYRresidenze
Residenze universitarie
Savona, Italia
2007-2011

programma: Residenza universitaria per studenti e giovani ricercatori (42 posti letto, spazi ricreativi e di servizio)
superficie utile: 1 433 m2
committente: SPES spa
progetto: Alfonso Femia * con
ingegneria strutturale: IQuadro Ingegneria srl
ingegneria impiantistica: AI Engineering, AI Studio
geologia e geotecnica: Cesare Ferrero, L.G.L. snc
fotografia: ©S.Grazia
“Di grande importanza per l’insieme dell’edificio, sia dal punto di vista della qualità ambientale ma anche della qualità d’uso dell’edificio, è il tetto giardino, che ricopre l’intero volume.” AF
Il progetto, che fa parte della trasformazione dell’ex Caserma Bligny in Campus Universitario – cominciata 12 anni fa e non ancora conclusa – ha lo scopo di aumentare la capacità ricettiva della struttura nei termini di residenza studentesca e di giovani ricercatori, ricavando 42 posti letto nell’edificio della ex mensa militare. La scelta è stata, in linea generale, di conservare l’impronta dell’edificio delle ex cucine nella sua semplicità. I materiali interni sono stati scelti seguendo criteri di economicità e curabilità, guardando ovviamente alla manutenzione dell’edificio, ma anche alla sua qualità. Di grande importanza per l’insieme dell’edificio, sia dal punto di vista della qualità ambientale (isolamento, risparmio energetico) ma anche della qualità d’uso dell’edificio, è il tetto giardino, che copre l’intero volume. Questa finitura a prato di 600 mq circa, del tutto praticabile, oltre a fornire un sistema di isolamento termico naturale, è un’ulteriore ricchezza qualitativa e spaziale, in un contesto già caratterizzato da alberature secolari e ampi spazi aperti attrezzati e serviti.