8ème art
Marsiglia, Francia
2012-2021
Premio Internazionale “Gran Prix” Casalgrande Padana, primo premio (2022)
Pyramides d’Argent, vincitore nella categoria “Edificio direzionale” (2019)
programma: Riqualificazione degli stabili Renault Michelet con la costruzione di 676 appartamenti, di cui 151 ad edilizia sociale, residenze per anziani suddivise in 90 unità abitative, concessionaria Renault e garage, uffici
superficie totale: 58 000 m2
residenze: 17 819 m2 SHON
uffici: 11 848 m2 SHON
concessionaria e garage Renault: 5 222 m2
parcheggi: 809 posti
committente: Altarea Cogedim
Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia con Carta associés
paesaggisti: Paul Pierre Petel Paysagiste
ingegneria strutturale: ARTELIA
ingegneria impiantistica e ambientale: Oasiis
impresa: Vinci Construction
fotografia: ©S. Anzini, L. Boegly
immagini: ©AF517 & C+T & Frederic Peronne
Marsiglia, Francia
2012-2021
Premio Internazionale “Gran Prix” Casalgrande Padana, primo premio (2022)
Pyramides d’Argent, vincitore nella categoria “Edificio direzionale” (2019)
programma: Riqualificazione degli stabili Renault Michelet con la costruzione di 676 appartamenti, di cui 151 ad edilizia sociale, residenze per anziani suddivise in 90 unità abitative, concessionaria Renault e garage, uffici
superficie totale: 58 000 m2
residenze: 17 819 m2 SHON
uffici: 11 848 m2 SHON
concessionaria e garage Renault: 5 222 m2
parcheggi: 809 posti
committente: Altarea Cogedim
Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia con Carta associés
paesaggisti: Paul Pierre Petel Paysagiste
ingegneria strutturale: ARTELIA
ingegneria impiantistica e ambientale: Oasiis
impresa: Vinci Construction
fotografia: ©S. Anzini, L. Boegly
immagini: ©AF517 & C+T & Frederic Peronne
“Un’isola urbana di vita e di dialogo, di materia e luce, di tempi collettivi e intimi, un luogo del Mediterraneo.” AF
Il progetto ruota attorno a una strategia che cerca l’equilibrio.
Siamo partiti alla ricerca di una giusta densità; quella consentita dal sito, il contesto. Abbiamo cercato di introdurre la qualità della vita in questo nuovo spazio urbano: spazi condivisi, verde; un piano terra “poroso”; l’articolazione dei vuoti e pieni; la diversità dentro l’unità di una stessa identità.
Una risposta responsabile, invece.
La nostra sperimentazione ci ha portato a favorire una parziale riduzione della superficie al fine di offrire una migliore qualità nell’uso della nuova urbanità portata dal progetto.
Il nucleo fondante è la nuova concessionaria Renault. Punto di partenza del progetto, una vera e propria “base” in cui la concessionaria offre trasparenza e porosità al cuore dell’isolato principale. La natura e la città si mescolano. Un giardino pensile è realizzato, per i residenti.
Trasparenza e apertura: i due concetti entrano in dialogo con la città e sono alla base del nostro progetto.
Siamo partiti alla ricerca di una giusta densità; quella consentita dal sito, il contesto. Abbiamo cercato di introdurre la qualità della vita in questo nuovo spazio urbano: spazi condivisi, verde; un piano terra “poroso”; l’articolazione dei vuoti e pieni; la diversità dentro l’unità di una stessa identità.
Una risposta responsabile, invece.
La nostra sperimentazione ci ha portato a favorire una parziale riduzione della superficie al fine di offrire una migliore qualità nell’uso della nuova urbanità portata dal progetto.
Il nucleo fondante è la nuova concessionaria Renault. Punto di partenza del progetto, una vera e propria “base” in cui la concessionaria offre trasparenza e porosità al cuore dell’isolato principale. La natura e la città si mescolano. Un giardino pensile è realizzato, per i residenti.
Trasparenza e apertura: i due concetti entrano in dialogo con la città e sono alla base del nostro progetto.