Ristrutturazione del palazzetto EIB a Brescia

Brescia, Italia

Ristrutturazione e riqualificazione funzionale del palazzetto EIB a Brescia
Brescia, Italia
2014

programma: Ristrutturazione e riqualificazione del palazzetto dello sport EIB, ampliamento tribune per un totale di 5.200 spettatori, rifacimento della struttura, dell’involucro e della copertura. Il progetto è volto a rendere il palazzetto, uno spazio flessibile ed in grado di accogliere eventi di varia natura: manifestazioni sportive, convention, concerti, e spettacoli pubblici
superficie lorda totale: 9 861 m2
committente: Comune di Brescia
progetto: Alfonso Femia * con Gallucci & Terlizzi architetti associati
ingegneria strutturale: iQuadro Ingegneria
ingegneria impiantistica: Sisthema engineering
sostenibilità ambientale e controllo costi: FOR engineering architecture
impresa: Italiana Costruzioni
immagini: ©Atelier(s) Alfonso Femia
“Palesata l’ossatura dell’impianto edilizio, con un’operazione di sottrazione dell’involucro esistente, la nuova copertura diventa uno dei temi preponderanti del progetto, che assume un ruolo importante e simbolico.” AF
Il progetto del nuovo Palazzetto dello Sport di Brescia, nasce dall’idea di mantenere lo scheletro strutturale dell’edificio esistente, spogliandolo dei prospetti e dei rivestimenti.
Palesata l’ossatura dell’impianto edilizio, con un’operazione di sottrazione dell’involucro esistente, la nuova copertura diventa uno dei temi preponderanti del progetto, che assume un ruolo importante e simbolico.
Si configura come l’elemento architettonico che caratterizza l’edificio nella sua immagine esterna, alla scala del territorio, un segno che sintetizza il progetto stesso.
Questo, può definirsi un multitasking tecnologico.
Il tetto, integrato al sistema di climatizzazione ed a quello illuminotecnico, è strettamente connesso alle funzioni svolte all’interno dell’arena.
Benché abbia dimensioni maggiori rispetto all’impronta originale, il nuovo tetto, realizzato in travi reticolari d’acciaio e pannelli in lamiera coibentata, conferisce un senso di leggerezza al Palazzetto.
I nuovi pilastri in acciaio sorreggono questo disco posto sulla sommità dell’edificio. Il loro alternarsi, crea un dispositivo prospettico sofisticato.
Le proporzioni slanciate e l’altezza della struttura donano un grande senso di verticalità e leggerezza alle facciate.
L’edificio acquisisce una nuova identità architettonica.