Nuovo polo logistico Vimar

Marostica (Vicenza), Italia

Nuovo polo logistico Vimar
Marostica (Vicenza), Italia
2015-2021

programma: Realizzazione di magazzini, aree produttive e uffici
> superficie fondiaria: 52 612 m2
> superficie utile: 44 303 m2
committente: Vimar s.p.a.
progetto: Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia con
ingegneria strutturale: for architecture engineering
ingegneria impiantistica e ambientale: for architecture engineering
impresa: Italiana Costruzioni
fotografia: ©S.Anzini
“Progettare con una azienda il suo futuro è un atto di responsabilità a cui conferire visione, coraggio e rispetto dell’identità che rappresentano nei confronti della loro storia e del luogo.” AF
La realizzazione del Nuovo Polo Logistico di Vimar a Marostica, nasce dalla necessità dell’azienda di trasferire in un’area di proprietà magazzini e uffici attualmente dislocati sul territorio.
L’incarico riguarda la predisposizione di un piano urbanistico atto a rendere edificabile l’area, l’ottenimento del titolo edilizio, delle opere di urbanizzazione e la gestione del cantiere fino al collaudo. L’area che accoglierà il nuovo stabilimento si trova in posizione strategica, lungo uno dei principali assi di accesso alla città di Marostica.
Particolare attenzione si è posta nella composizione volumetrica dell’edificio; per questo sono state introdotte forme e superfici in grado di ridurre l’impatto dell’intervento nel paesaggio agricolo circostante offrendo un inserimento differente nella percezione da sud verso il centro di Marostica e da nord, ponendo particolare attenzione alla vista dell’area dal castello di Marostica;

Il nuovo volume edificato è suddiviso in tre aree funzionali principali: il magazzino del prodotto finito, il magazzino dei semi lavorati e la Produzione. Queste aree sono poi affiancate da un polo destinato alle centrali tecnologiche e da zone adibite ad uffici e servizi.
L’intervento viene realizzato in due fasi distinte, ma consecutive: la prima fase riguarda la realizzazione dei magazzini e superfici annesse (polo tecnologico e soppalco destinato a laboratori e uffici);
la seconda fase riguarda la realizzazione degli spazi dedicati alla produzione, alle aree uffici e dei servizi (mensa
e sale riunioni).