Urbagreen

Île-de-France, Francia

Urbagreen
Île-de-France, Francia
2015-2020

Menzione nella categoria “Housing”
di The Plan Award (2020)

programma: 107 appartamenti, giardini privati e collettivi
superficie totale: 6 400 m2
superficie funzionale: 5 600 m2
committente: Nexity
progetto: Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia con
ingegneria strutturale: BET Structure Buchet
ingegneria impiantistica e ambientale: Pouget Consultants
bureau de contrôle: Qualiconsult
impresa: Legendre
opera d’arte: Danilo Trogu
livelli energetici: HQE NF
foto: ©S. Anzini
“Il progetto dialoga con il contesto e si caratterizza attraverso l’uso della materia e della luce. Ogni fronte definisce una sua specificità e racconta il progetto in modi differenti. La ceramica diamantata, riflettendo la luce e il cielo di Parigi, fa vibrare la facciata in mille sfumature. Il legno richiama gli alberi del vicino colle. E gli abitanti, muovendosi nel percorso creato tra questi stessi alberi, scoprono i loro nuovi compagni di vita: le farfalle di Romainville.” AF
Il progetto si inserisce nel contesto di un’area di sviluppo residenziale nella prima corona urbana di Parigi. L’area di progetto si colloca nella zona a sud di un nuovo complesso residenziale. L’ampia zona verde non edificabile con la quale confina a sud definisce la vocazione verde dell’intero comparto.
La volontà di dare continutà visiva all’asse nord-sud definita dalla composizione urbanistica del comparto a nord determina la creazione di due volumi separati. I volumi vengono lavorati per garantire una continuità con le altezze dei volumi adiacenti del nuovo comparto verso nord di 4, 5 o 6 piani per scendere attraverso una gradonata verso sud e armonizzarsi con il contesto di case monofamiliari inserite nel verde. Il progetto dialoga con il contesto e si caratterizza attraverso l’uso della materia e della luce. Ogni fronte definisce una sua specificità e racconta il progetto in modi differenti. Verso nord, la facciata di ingresso dal comparto principale si presenta con un rivestimento in ceramica bianca diamantata che riflettendo la luce e il cielo di Parigi fa vibrare la facciata in mille sfumature. Verso ovest, un percorso aperto agli abitanti si muove attraverso gli alberi fronteggiando una facciata arricchita da balconi aggettanti protetti da una maglia verticale in legno. Il fronte opposto, ad est aperto verso la collina verde è caratterizzato da un fronte più compatto scavato a creare delle logge. L’accesso principale avviene verso sud a cui si accede alla hall di ingresso, un’ampio spazio vetrato polifunzionale.