luce
©3F Filippi, Metodo Studio, Massimo Spada, Andrea Fiumana
©3F Filippi, Metodo Studio, Massimo Spada, Andrea Fiumana
2020
L’intervista sul corpo illuminante “Trittico” disegnato da Alfonso Femia / AF*Design per 3F Filippi .
“Per noi immaginare la luce significa far uscire, o far emergere, il valore tecnologico che ogni prodotto produce dal punto di vista della sua evoluzione nel tempo, ma allo stesso tempo significa raccontare la modalità con cui oggi vogliamo vivere questi spazi.” AF
2020
L’intervista sul corpo illuminante “Trittico” disegnato da Alfonso Femia / AF*Design per 3F Filippi .
“Per noi immaginare la luce significa far uscire, o far emergere, il valore tecnologico che ogni prodotto produce dal punto di vista della sua evoluzione nel tempo, ma allo stesso tempo significa raccontare la modalità con cui oggi vogliamo vivere questi spazi.” AF
©Formazione in Luce/ASSIL/AIDI
Milano
©Formazione in Luce/ASSIL/AIDI
2019
Luce come materia
Conferenza
Giovedì 30 maggio 2019 Alfonso Femia ha partecipato all’incontro dal titolo “Luce come Materia”, promosso da ASSIL e AIDI con l’obiettivo di dialogare sul tema della luce come elemento che definisce e racconta lo spazio, enfatizzandone forme e materiali.
All’evento sono intervenuti anche Maurizio Rossi, direttore del Master in Lighting Design & LED Technology al Politecnico di Milano, e i fotografi Marco Introini e Jacqueline Salmon.
L’incontro è stato introdotto da Massimiliano Guzzini, Presidente ASSIL, e Gianpaolo Roscio, Presidente AIDI.
©Formazione in Luce/ASSIL/AIDI
2019
Luce come materia
Conferenza
Giovedì 30 maggio 2019 Alfonso Femia ha partecipato all’incontro dal titolo “Luce come Materia”, promosso da ASSIL e AIDI con l’obiettivo di dialogare sul tema della luce come elemento che definisce e racconta lo spazio, enfatizzandone forme e materiali.
All’evento sono intervenuti anche Maurizio Rossi, direttore del Master in Lighting Design & LED Technology al Politecnico di Milano, e i fotografi Marco Introini e Jacqueline Salmon.
L’incontro è stato introdotto da Massimiliano Guzzini, Presidente ASSIL, e Gianpaolo Roscio, Presidente AIDI.
©Formazione in Luce/ASSIL/AIDI
Milano
©Formazione in Luce/ASSIL/AIDI
2019
Luce come materia
Video spot
Giovedì 30 maggio 2019 Alfonso Femia ha partecipato all’incontro dal titolo “Luce come Materia”, promosso da ASSIL e AIDI con l’obiettivo di dialogare sul tema della luce come elemento che definisce e racconta lo spazio, enfatizzandone forme e materiali.
All’evento sono intervenuti anche Maurizio Rossi, direttore del Master in Lighting Design & LED Technology al Politecnico di Milano, e i fotografi Marco Introini e Jacqueline Salmon.
L’incontro è stato introdotto da Massimiliano Guzzini, Presidente ASSIL, e Gianpaolo Roscio, Presidente AIDI.
©Formazione in Luce/ASSIL/AIDI
2019
Luce come materia
Video spot
Giovedì 30 maggio 2019 Alfonso Femia ha partecipato all’incontro dal titolo “Luce come Materia”, promosso da ASSIL e AIDI con l’obiettivo di dialogare sul tema della luce come elemento che definisce e racconta lo spazio, enfatizzandone forme e materiali.
All’evento sono intervenuti anche Maurizio Rossi, direttore del Master in Lighting Design & LED Technology al Politecnico di Milano, e i fotografi Marco Introini e Jacqueline Salmon.
L’incontro è stato introdotto da Massimiliano Guzzini, Presidente ASSIL, e Gianpaolo Roscio, Presidente AIDI.
©Inside The Whale AF517
Capannuccia, Bagno a Ripoli (FI)
©Inside The Whale AF517
2017
Atelier(s) Alfonso Femia presenta il progetto sviluppato per il nuovo polo di eccellenza a Firenze – per il concorso indetto da Fendi – che mette in mostra le idee fondative dell’Atelier(s): la responsabilità nel rapporto tra territorio, ambiente, spazi del lavoro e della produzione. La luce, la materia, la dimensione umana.
Il progetto si costruisce per sequenze visive, di percorso, di spazi. Ogni area, dal parcheggio allo spazio polifunzionale, ha un suo rapporto specifico con la natura, creando un mondo sospeso tra le sezioni del terreno e i volumi che si adagiano e affiorano dallo stesso.
“Esistono dei luoghi che ti indirizzano lo sguardo, ti guidano nella ricerca di linee, tracce presenti, celate o affioranti, nascoste o parzialmente evidenti.” AF
Un progetto di Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia con Metrogramma, Michelangelo Pugliese, FOR Engineering Architecture, BMS Progetti srl, Franck Bouttè consultants.
©Inside The Whale AF517
2017
Atelier(s) Alfonso Femia presenta il progetto sviluppato per il nuovo polo di eccellenza a Firenze – per il concorso indetto da Fendi – che mette in mostra le idee fondative dell’Atelier(s): la responsabilità nel rapporto tra territorio, ambiente, spazi del lavoro e della produzione. La luce, la materia, la dimensione umana.
Il progetto si costruisce per sequenze visive, di percorso, di spazi. Ogni area, dal parcheggio allo spazio polifunzionale, ha un suo rapporto specifico con la natura, creando un mondo sospeso tra le sezioni del terreno e i volumi che si adagiano e affiorano dallo stesso.
“Esistono dei luoghi che ti indirizzano lo sguardo, ti guidano nella ricerca di linee, tracce presenti, celate o affioranti, nascoste o parzialmente evidenti.” AF
Un progetto di Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia con Metrogramma, Michelangelo Pugliese, FOR Engineering Architecture, BMS Progetti srl, Franck Bouttè consultants.