Museo Gallo-Romano Lugdunum

Lione, Francia

LMLmusei
Museo Gallo-Romano Lugdunum

Lione, Francia
2021

programma: Allestimento museografico dell’imbarcazione romana LSG4 e la riqualificazione del primo piano del Museo Gallo-Romano Lugdunum di Lione: spazio espositivo permanente a Le Chaland, spazio espositivo temporaneo, spazio immersivo, creazione di un punto vendita (libreria, riproduzioni di opere archeologiche, prodotti derivati), sistemazione dell’area reception/biglietteria, locali tecnici, sistemazione della rampa di collegamento del livello 1 ai livelli superiori del Museo
> superficie totale: 1 690,27 m²
> sala espositiva dell’imbarcazione: 600 m2
> sala espositiva temporanea: 500 m2
> negozio: 100 m2
> spazi riservati, area tecnica e gestionale per mostre temporanee: 120 m2
> deposito logistico dedicato all’imbarcazione: 50 m2
committente: Métropole de Lyon
Délégation générale aux ressources
Direction du patrimoine et des Moyens Généraux
Service Ressources
progetto: Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia con Migliore+Servetto Architects
ingegneria strutturale: COGECI
ingegneria impiantistica: Thermi-Fluides
economisti: Procobat
illuminotecnica: Agence ON
acustica: Peutz & Associés
conservazione opere d’arte: Patricia Dal-Pra
immagini: ©Atelier(s) Alfonso Femia, Diorama, Migliore+Servetto Architects
modello in legno: Stefano Rossi
foto: ©S. Anzini
“Nel cuore del Lugdunum Museum ognuno di noi può vivere la Storia, quella che ci fa capire che siamo Tempo.” AF
LA FORZA DELL’INCONTRO TRA L’UOMO E IL TEMPO

Il museo è lo spazio che racconta il territorio e la sua storia, che racconta come è nato e si è sviluppato, con cui è stato vissuto e attraversato.
Il museo deve mantenere una gerarchia di percezione per raccontare perfettamente l’ampiezza di ogni pezzo di storia senza perdersi in un’estetica passiva e formattata.
Lo storytelling è l’unico modo empatico, scientifico e sincero che permette a tutti di incontrare la propria curiosità, la propria capacità di scoprire e di stupirsi.
L’incontro non riguarda solo l’Uomo ma anche il tempo. Esplorare il nostro passato attraverso il tempo e le espressioni fisiche – oggetti – che l’Uomo ha immaginato, costruito e utilizzato è una delle emozioni più forti che ci siano.

Nel cuore del Lugdunum Museum ognuno di noi può vivere la Storia, quella che ci fa capire che siamo Tempo.

Così, il nostro intervento per l’allestimento museografico dell’imbarcazione romana LSG4 e la riqualificazione del primo piano del Museo Gallo-Romano Lugdunum di Lione offre una continuità dei punti di forza affermati dall’edificio esistente.
Un viaggio di scoperte e incontri.
Una sequenza spaziale dall’interno verso l’esterno e viceversa.
Un quadro capace, passo dopo passo, di mettere in scena e valorizzare l’imbarcazione, attraverso la sorprendente evidenziazione delle sue dimensioni e la suggerita proiezione del suo rapporto con l’acqua, del suo ruolo di mezzo di trasporto di persone e oggetti.
I diversi momenti della vita vengono qui raccontati grazie ad essa e questa straordinaria scoperta ci aiuta ad imparare. La quotidianità diventa ARTE.

Luce, materia, percezione, sensazioni: sono queste le linee guida che ci hanno portato a immaginare un luogo che ci avvolge intimamente offrendo visibilità collettiva all’imbarcazione romana e ai suoi oggetti. Il tutto è quindi definito da installazioni luminose che non intralciano la scoperta, semplici nel loro utilizzo, efficaci nel creare un’atmosfera immersiva, sospesa nel tempo.

Il tessuto dell’edificio esistente è il fil rouge mentre i grandi volumi della sequenza spaziale interna incarnano il viaggio che ci conduce all’anima della storia del luogo. Il nostro progetto crea un dialogo forte e deciso tra l’edificio, la scenografia e le opere d’arte da esporre, scoprire e domare. Cerca un equilibrio tra rispetto e coerenza per fornire a tutti la soddisfazione e il piacere di poter appagare la propria curiosità.