Alfonso Femia, coerente con il tema della mostra a cura di Patrizia Catalano e Maurizio Barberis, ha sviluppato “La Trama Infinita”, un’aggregazione totemica di quattro elementi in cui la differenziazione geometrica interagisce con l’uso combinato dei materiali.

“Da segni a tracce che nel tempo sono diventate trame fondative, rapporto con i luoghi, con il volto rivolto allo spazio, il cielo, l’infinito. Con l’infinito l’uomo misura paure e ambizioni, sentimenti e destini. Elementi singoli, apparentemente disconnessi gli uni dagli altri, tracciano una trama, la narrazione del suo cammino nella continua ricerca dell’abitare.” AF