Nuovo Palazzo del Cinema

Venezia, Italia

PCVcultura
Nuovo Palazzo del Cinema
Venezia, Italia
2004-2008

Leone d’Argento alla Biennale di Venezia (2005)

programma: Nuovo Palazzo del Cinema di Venezia e aree limitrofe
superficie utile: 18.500 m2
volume totale: 184.000 m3
committente: Fondazione La Biennale di Venezia, Comune di Venezia
progetto: Alfonso Femia * con Rudy Ricciotti
ingegneria strutturale: AI Engineering, IQuadro Ingegneria
ingegneria impiantistica: AI Engineering
modello: Danilo Trogu
immagini: ©Atelier(s) Alfonso Femia & Rudy Ricciotti
fotografia: ©Ernesta Caviola
libro: “Il nuovo Palazzo del Cinema di Venezia”
“E’ città o territorio? È luogo o memoria? È presente o passato? La solitudine di un edificio che nasconde, come una scatola magica, ciò che responsabilmente non ha significato che emerga, e si presenta sul luogo, apparentemente appartato, ma allo stesso tempo forte e magico, e guarda a Venezia attraverso un’ala di libellula. Non abbiamo paura della metafisica, della solitudine e del sogno. Che è il Cinema. Ma che attraverso il realismo magico prova ad essere architettura.” AF
Il concorso per il Nuovo Palazzo del Cinema presenta un dualismo di fondo: l’esigenza di visibilità ed espressività internazionale e dall’altra il rispetto della straordinaria ricchezza del sistema Venezia-Lido.
La risposta è stata quella di interrare gran parte dell’edificio.
La materialità terrosa della sala si compone con la ricchezza del verde della Piazza del Cinema e del Giardino del Cinema, e dei due edifici esistenti.
L’immagine dell’ala della libellula è stata usata nella vetrata della Grande Sala sul parco.
I materiali e le immagini del mondo del Cinema, oro, velluto, pelle, sono usati nel Foyer, nella Passerella, nel Mercato del Cinema e nel Bar.
Questa risposta alla dualità del concorso, rappresenta un unicum compositivo e percettivo, che unisce rispetto e forza espressiva, realismo metafisico e sensualità.