Nuovo Ospedale di Andria

Andria, Italia

Nuovo Ospedale di Andria

Andria, Italia
2020

programma: Gara europea per l’affidamento di servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria per la realizzazione del nuovo ospedale di Andria
> superficie strutture ospedaliere: 27 740 m2
> superficie parco e aree verdi: 85 000 m2
committente: Azienda Sanitaria Locale della provincia di Barletta – Andria – Trani
Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia con
ingegneria strutturale e LEED: Main Management & Ingegneria srl
ingegneria impiantistica: Magnanimo Ingegneri Associati
immagini: ©Atelier(s) Alfonso Femia & Diorama
“Il rosso della terra, il legno degli ulivi, il bianco rosato del marmo di Trani e le lievi increspature del mare ad un passo, sono le suggestioni che saranno utilizzate nello sviluppo dei prospetti, grazie all’uso di materiali e sistemi innovativi, ma allo stesso tempo evocativi.” AF
Il progetto cerca una propria caratterizzazione artistica e formale nei prospetti, attraverso l’utilizzo di differenti materiali, colori e trame che compongono e differenziano i volumi principali, ma che lo legano indissolubilmente al luogo in cui è collocato. Il rosso della terra, il legno degli ulivi, il bianco rosato del marmo di Trani e le lievi increspature del mare ad un passo, sono le suggestioni che saranno utilizzate nello sviluppo dei prospetti, grazie all’uso di materiali e sistemi innovativi, ma allo stesso tempo evocativi. Appare così leggibile la composizione dei materiali e dei volumi:
– la Lobby d’ingresso rappresenta il “cuore” delle attività extraospedaliere: un volume basso e trasparente protetto da una copertura a falde sporgente in lamiera ramata che ombreggia la facciata e crea un portico: filtro tra interno ed esterno ; a sud si apre con un dehor sulla corte centrale ;
– ai due lati si compongono i due blocchi degenziali la cui facciata è articolata dalla scansione regolare degli elementi ramati dei brise soleil, mentre sui lati corti a nord il legno connota la scatola dei winter garden vetrati, i primi elementi visibili nel passaggio lungo la statale;
– a seguire, come una scoperta i prospetti est e ovest del secondo blocco delle degenze sono articolati dall’ increspatura delle onde bianche dei brise soleil in vetro serigrafato ;
– infine, racchiuso in un involucro solido e materico, in pannelli prefabbricati in cls biodinamico e solcato da lievi aperture vetrate lineari , la “testa” della struttura che accoglie, la logistica, le sale operatorie ed il Pronto Soccorso. Attraverso il riflesso del sole e delle diverse luci del giorno questi rivestimenti creano continui effetti cangianti e vivaci.